Lunedì 30 Settembre 2013

Rabodirect Pro 12 - Glasgow partenza lanciata, gli Ospreys però non si staccano

Quarta giornata di pro 12 che conferma le impressioni d'avvio di stagione con gli scozzesi, ancora imbattuti, che si impongono con autorevolezza sulle Zebre e danno l'impressione di poter essere competitivi fino in fondo. Dietro alla truppa di Townsend si forma un gruppetto interessante con gli Ospreys in grande crescita e le tre corazzate irlandesi che navigano a vista per adesso rincorrono.

PAGANINI NON RIPETE - Capolista che questa settimana affrontava le Zebre e riesce ad avere la meglio della franchigia italiana non senza qualche patema nel finale. Per gli scozzesi che vanno rapidamente in vantaggio oltre alla solita magistrale regia di Ruaridh Jackson da segnalare la grande prova di Byron Mcguigan che schierato all'ala è autore di due mete. Per i bianconeri di Cavinato dopo la vitttoria di settimana scorsa che ha dato sicuramente morale rimane ancora l'impressione che qualcosa non vada in termini di leadership e atteggiamento: il risveglio tardivo ha per l'ennesima volta dimostrato che un certo impianto di gioco si stia sviluppando ma la mancanza di mordente nei primi 70 minuti con il tremendo 24-3 aveva già conclamato l'uscita dalla partita da parte degli emiliani.

IRLANDA CHE INSEGUE – A pari punti con il XV scozzese si confermano gli Ospreys con una larga vittoria (26-44) in casa di un Connacht sempre più in difficoltà: sei marcature per gli ospiti con la meta anche di un Tebaldi oramai completamente a suo agio nella nuova esperienza gallese. Vincono tutte le altre irlandesi con punteggi decisamente larghi: Leinster 34-20 sui Blues (19 punti di Madigan); Munster 23-9 su Newport e Ulster 32-13 contro la Benetton.

L'ULTIMO CHIUDA LA PORTA – Detto del Connacht che in questa campagna ha grandi difficoltà ad ingranare; il fanalino di coda rimane Edinburgo che contro gli Scarlets crolla in casa per 9-22. La formazione di Solomons sta ancora dando l'impressione di essere in rodaggio, soprattutto a livello offensivo, con il solo Leonard che nonostante la giovane età è stato l'unico capace di marcare punti nella sconfitta di Murrayfield.

Roberto Bolzoni - 4rugby.it