Eccellenza - I test match non fermano il campionato: c'è Mogliano-Prato
Nonostante il test match in programma a Torino tra Italia ed Australia, il Campionato Eccellenza non si ferma e prosegue il suo corso con la sesta giornata: il match di cartello è Mogliano-Prato, mentre la capolista Padova può sfruttare il turno di pausa di Viadana e lo scontro diretto tra le altre due inseguitrici per provare ad allungare in vetta.
Scatta il mese di test match autunnali per la Nazionale, ma il campionato di Eccellenza non si ferma. Giunto al sesto turno, il programma è fissato tutto per domenica, fischio d’inizio alle ore 15. I campioni d’Italia in carica di Mogliano ricevono I Cavalieri Prato con l’obiettivo di far dimenticare l’ultima prova di campionato. Citazione ‘politica’ per coach Mazzariol nel presentare la sfida con i toscani: “Poche le cose da dire- spiega-, questa è la settimana del "fare". Affrontiamo Prato in casa e siamo determinati a riscattare la prova di Rovigo. Abbiamo lavorato tutti duramente per non commettere gli stessi errori e soprattutto per non uscire ancora dal campo con la stessa amarezza e la sensazione di non aver provato tutto, di non essere riusciti a mettere in campo il nostro gioco. In casa, di fronte al nostro pubblico, sarà tutto diverso e lotteremo fino all'ultimo per portare a casa i 4 punti”. Sfida in trasferta, invece, per l’attuale capolista del torneo: i veneti del Petrarca Padova sfidano, a Roma, le Fiamme Oro che domenica scorsa hanno battuto Reggio Emilia lasciando l’ultimo posto della classifica. Una sfida quindi non facile per la prima della classe e non una gara qualsiasi per Pasquale Presutti, attuale coach dei romani, che con la società padovana vinse uno storico scudetto contro il Rovigo nel 2011 al Battaglini, e per alcuni giocatori che in quell'occasione giocarono con la maglia rossoblu, come Andrea Bacchetti, da quest'anno alle Fiamme. La scorsa stagione vide il XV allenato da Andrea Moretti imporsi sia al “Gelsomini” che alla ‘Guizza’. “Per me– ha detto il coach delle Fiamme– quello contro il Petrarca è sempre un match particolare dal punto di vista dei sentimenti. Domenica sarà una partita difficile perché loro vengono da un ottimo inizio di stagione. Ma, e lo ripeto per l’ennesima volta, per noi quest’anno non esistono partite facili”.Coach Presutti non annuncia novità particolari nella formazione che domenica affronterà i veneti e conferma il XV vittorioso di Reggio Emilia. I dubbi, che l’allenatore scioglierà non prima della rifinitura di sabato, sono legati alle condizioni fisiche di alcuni giocatori, come il pilone Mirko Pettinari, l’ala Andrea Bacchetti e il numero 15 Guido Barion. Ancora indisponibili capitan Giuseppe Cerqua e il flanker Lorenzo Favaro. Incontro sulla carta non insormontabile per il Calvisano che riceve il Rugby Reggio mentre Rovigo riceve in casa la Lazio (diretta Raisport1). “Affrontiamo una squadra che fino a questo momento non è riuscita ad esprimere il suo vero potenziale- spiega Andrea De Rossi, coach dei veneti- Dopo aver studiato la Lazio in queste prime partite di Campionato, emerge che è una squadra propensa alla fase offensiva e molto aggressiva in difesa. Il risultato con Calvisano non rispecchia l'andamento reale della partita perchè, seppur il Cammi abbia meritato di vincere, il punteggio è bugiardo. Dovremo stare attenti al loro pacchetto con Fabiani e Civetta punti di riferimento, e soprattutto a Nathan e Gerber, due giocatori di alto livello e con grande esperienza. Metteremo in campo la squadra più forte perchè rispettiamo le ambizioni della Lazio, che sono i play off, ma soprattutto vogliamo rimanere imbattuti al Battaglini fiduciosi ancora una volta nel calore del pubblico”. I romani scenderanno invece in campo con in faccia…un bel paio di baffi, aderendo a ‘Movember’, l’iniziativa volta a tenere alta, in tutto il mondo e prevista per il mese di novembre, l’attenzione rivolta alla lotta al tumore alla prostata, ai testicoli e alle malattie maschili. Per quanto riguarda la partita, il XV scelto da De Angelis e Mazzi sarà poco diverso da quello sconfitto dal Calvisano all’Acquacetosa una settimana fa. Le novità saranno due: Pietrosanti partirà titolare al posto di Cannone, e Giangrande vestirà la maglia numero nove che la settimana scorsa era stata di Gentile. In panchina si rivedrà il giovane Romagnoli, pronto all’esordio in Eccellenza dopo quello (con meta) nel Trofeo Eccellenza contro le Fiamme Oro. Infine impegno interno per la Capitolina, che riceve San Donà, che cerca riscatto dopo la netta sconfitta di sette giorni fa con Viadana (che riposa in questo turno): “Quella di domenica sarà per noi un'importante occasione di riscatto dall'opaca prestazione messa in campo allo Zaffanella- spiega coach Andrea Coccetta- Mi aspetto da tutti i ragazzi chiamati a giocare la partita una prestazione di carattere. San Donà è una squadra "quadrata" che sa giocare il suo rugby con grande efficacia. Ha messo in difficoltà in più di un'occasione le squadre di vertice. Ancora una volta sarà determinante l'attenzione che porremo al gioco in tutto l'arco degli 80 minuti. C'è poco altro da aggiungere, sarà ancora una volta battaglia".
Adriano Gasperetti - 4Rugby.it
