Amlin Challenge Cup – Vive la France!
I quarti di Challenge Cup disputati nello scorso weekend hanno riportato il rugby francese sugli scudi. Dopo la batosta nell’ultimo Sei Nazioni, il rugby francese ha rialzato la testa in Europa: Biarritz, Stade Français e Perpignan contenderanno infatti il titolo alla strafavorita Leinster.
Alzi la mano chi l’avrebbe detto: tre francesi in semifinale di Challenge Cup erano infatti praticamente impossibili da pronosticare anche alla luce dello stato del rugby transalpino dopo il disastroso Sei Nazioni chiuso all’ultimo posto.
DUE FRANCESI CHE NON T’ASPETTI Se la vittoria di Biarritz a Gloucester poteva essere attesa visto lo stato di forma dei Baschi e la loro tradizione in campo europeo, la sorpresa più grossa è arrivata dallo Stade Français capace di violare il Recreation Ground di Bath. Entrambe le vittorie sono state larghe e “con bonus”. Il 41-31 del Biarritz è frutto di 5 mete (doppietta per Teddy Thomas) con Gloucester che addolcisce il passivo solo nel finale con due mete in superiorità numerica per il giallo ad Harinordoquy. Il 36-20 dello Stade Français è invece arrivato grazie a due veri e propri strattoni da parte dei parigini. 20-3 nella prima mezz’ora con le due mete di Vuidravuwalu e altro strappo ad inizio ripresa con la doppietta di Bonneval per il momentaneo 30-10. Inutili le mete di Claassens e Cuthbert per gli inglesi la cui rimonta arriva in colpevole ritardo.
CATALANI SUGLI SCUDI – L’unica francese certa della semifinale era quella uscente dal derby tra Perpignan e Tolosa. Il secondo era nettamente favorito ma per la terza volta in stagione è riuscito a farsi sgambettare dai catalani. Il 30-19 finale ha del clamoroso visti i valori in campo e visti i 16 minuti finali con Perpignan avanti 24-19 ma in quattordici uomini per il rosso a Daniel Leo. Tolosa non riesce a ribaltare la situazione e, anzi, subisce altri 6 punti di un James Hook perfetto: tre piazzati e tre trasformazioni in altrettanti tentativi nell’arco del match. La caduta dei rossoneri fa un discreto rumore e porta numerose ombre sugli uomini di Novès che dopo l’eliminazione dall’Heineken Cup, patiscono anche quella dalla Challenge. Niente di buono in prospettiva Top 14.
SPETTACOLO A WYCOMBE – I campioni d’Europa di Leinster rispettano invece il pronostico e lo fanno in grande stile espugnando Adams Park per 48-28. Non c’era Sexton tra gli irlandesi ma ci ha pensato uno spettacolare Ian Madigan a farne le veci: 32 punti per lui conditi da una meta, cinque piazzati e quattro trasformazioni. Oltre al numero 10 classe 1989, in meta anche D’Arcy, Ross, Kearney e il partente Isa Nacewa. Per gli Wasps, rimasti a galla per un tempo, quattro mete (doppiette di Wade e Varndell) che servono solo ad indorare la pillola: anche quest’anno come l’anno scorso escono ai quarti di Challenge Cup davanti al proprio pubblico.
LE SEMIFINALI – Il programma delle semifinalivedrà Perpignan ospitare lo Stade Français il 26 aprile e Leinster attendere Biarritz il giorno successivo. In palio la finale all’RDS Arena di Dublino del 17 maggio. Ce la faranno gli irlandesi a spezzare l’incantesimo transalpino?
Marco Previtali - 4rugby.it
