Pro 12 - La Red Army all’assalto di “Fort Monigo”
Il quindicesimo turno di Rabodirect Pro 12 vede Munster sbarcare a Treviso nel tentativo di espugnare per la prima volta Monigo. Per gli Aironi impegno impossibile a Swansea contro gli Ospreys. Match clou di giornata a Cardiff dove Blues e Ulster si giocano una fetta importante di quella torta chiamata “Playoffs”.
ARMATA ROSSA A TREVISO – Nella passata edizione di Celtic League fu una delle più grandi sorprese e accadde proprio in questo periodo dell’anno: il 13 febbraio 2011, in pieno Sei Nazioni, Munster cadde a Monigo 19-18 sotto i 14 punti al piede di Willem De Waal e la meta di Padrò Palermo. La partita del Benetton fu una delle migliori che si ricordino nella Marca e sancì la definitiva consacrazione del piccolo impianto trevigiano a vero e proprio “fortino”. A fine stagione il bilancio fu di 8 vittorie casalinghe e sole tre sconfitte ma quest’anno il bilancio è in passivo e, viste le quattro sconfitte già maturate, rende impossibile la ripetizione dell’anno d’oro 2010/2011. Sabato alle 16.15 (differita Raisport 2 alle 19.30) vedremo se la Red Army, con Ronan O’Gara in campo dal primo minuto, saprà espugnare Treviso o se dovrà tornare a Limerick con le pive incredibilmente nel sacco. Sulla carta non c’è storia, ma doveva essere così anche 12 mesi fa e i trevigiani oltretutto possono contare su alcuni Azzurri, due su tutti: capitan Pavanello e Van Zyl.
SFIDA TRA VOLATILI – Falchi pescatori contro Aironi. E’questa la sfida che andrà in scena al Liberty Stadium di Swansea stasera alle 20.30. I secondi in classifica arrivano alla partita con qualche problema ambientale dopo l’allontanamento dei tecnici Johnson ed Holley. Al loro posto è stato promosso Steve Tandy che passa definitivamente dal campo alla panchina. L’ex terza linea classe 1980 diventa dunque il coach più giovane della Celtic League. La fortuna gli assegna un match d’esordio morbido contro i disastrosi Aironi di questa stagione che però planano in Galles con alcuni nazionali a disposizione, cosa su cui non potrà invece contare l’esordiente tecnico gallese. Per la squadra italiana infatti andranno regolarmente in campo Favaro e Bergamasco, impiegati col contagocce da Brunel nelle prime due gare di Six Nations, e quindi desiderosi di guadagnarsi la maglia da titolare contro l’Irlanda. Per gli Ospreys la lista di giocatori non utilizzabili è chilometrica, oltre che prestigiosa: Bennett, Bowe, Ian Evans, Gough, Paul James, Adam Jones, Ryan Jones, Jonathan Thomas e Justin Tipuric ai quali si aggiungono Shane Williams e gli infortunati. Il Xv annunciato da Tandy comunque di ottima fattura e non dovrebbe avere problemi a mantenere inviolato il Liberty Stadium dove, in questa stagione, sono passati solo i Saracens in Heineken Cup. Discorso diametralmente opposto per gli Aironi, ancora alla ricerca della prima affermazione esterna.
TRENO PLAYOFF – Il clou di giornata arriva subito stasera: alle 20.05 la giornata si apre al mitico Arms Park dove i Cardiff Blues attendono Ulster. Le due squadre si giocano molto in chiave playoff: chi perderà vedrà il treno allontanarsi, forse irrimediabilmente. In campo il terzo ed il quarto attacco del campionato ma le difese non sono tra le migliori, probabili scintille dunque sul terreno gallese. Tutta da gustare la sfida Parks-Henson contro Humphreys-Pienaar.
LE ALTRE – Il programma offre altre tre sfide: stasera alle 20.35 Leinster-Scarlets con la capolista attesa all’ennesima conferma, domani alle 18.30 Glasgow cerca punti preziosi a Galway contro Connacht e alle 19.30 la giornata si chiude con Newport-Edinburgh, Tim Visser cerca la meta numero 11 per incrementare ulteriormente la propria leadership nella classifica dei metamen.
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Marco Previtali - Redazione 4rugby
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