Eccellenza - Rovigo cerca la fuga
La capolista impegnata contro Viadana, Mogliano invece cerca conferme contro le Fiamme Oro
“Sarà una partita molto difficile” e per questo il piatto forte della tredicesima giornata del Campionato Italiano d’Eccellenza, in calendario l’1 marzo, con l’ormai consueta appendice domenicale riservata al posticipo televisivo su Rai Sport 1. È la sfida del Battaglini tra la capolista Rovigo e Viadana. Ad anticipare le difficoltà della sfida i due allenatori dei rodigini: “Sarà una partita molto difficile- è il commento di coach Filippo Frati- contro una diretta concorrente per un posto ai play off. Giocheremo per vincere”. Gli fa eco l'allenatore Andrea De Rossi: “E’ la prima partita che ci attende in un mese di fuoco, decisivo per gli scontri diretti per i play off finali. Affrontiamo una squadra molto solida in mischia chiusa e organizzata in touche, che fa degli avanti il loro punto di forza. Ci aspettiamo una buona cornice di pubblico, che come sempre non manca agli appuntamenti importanti”. Dall’altra parte il coach dei gialloneri Rowland Phillips ha lo stesso rispetto per Rovigo: “E’ una partita molto importante perché affrontiamo la formazione favorita per lo scudetto. Nella gara di andata– sottolinea- Rovigo vinse a Viadana e per tutto il resto del campionato non ha mai perso, due fattori che sottolineano la forza dei nostri avversari. Oggi inoltre sono una formazione particolarmente confidente nei propri mezzi. Per questa serie di motivi abbiamo grandi stimoli ed abbiamo lavorato molto per migliorare a livello generale, ma anche in alcuni aspetti in particolare non pienamente soddisfacenti emersi nelle ultime uscite, non ultima la partita con Reggio. Diventa fondamentale aumentare la nostra concretezza, dobbiamo per esempio trovare maggiore facilità nel trasformare in punti le opportunità che riusciamo a creare”. Una partita da cerchiare di rosso sul calendario per l'estremo della VEA FEMI-CZ Rugby Rovigo Delta Stefan Basson, che vestirà così la maglia rossoblù per la 127esima volta, eguagliando il record del grande campione sudafricano Dirk Naudè: ad un passo, quindi, dall'essere il giocatore straniero con più presenze nella storia della Rugby Rovigo Delta. Per commemorare questo importante traguardo, sulla maglia con cui Stefan scenderà in campo sabato verrà ricamato il numero 127 e, al terzo tempo, vi sarà una torta per festeggiare il rossoblù insieme ai tifosi. Alla stessa ora, fischio d’inizio alle 15, i toscani di Carlo Pratichetti ospitano al “Chersoni” l’M-Three San Donà:i tuttineri hanno i favori del pronostico, mentre i provinciali veneziani nelle ultime sei giornate hanno raccolto un solo successo, abbastanza comunque per conservare un buon margine sulle zone più pericolose della graduatoria. Intanto è stata ufficializzata la data del recupero della prima giornata per Prato contro il Petrarca: si giocherà a Padova il 19 aprile, sabato di Pasqua. Zone calde da cui deve guardarsi l’IMA Lazio, che riceve nella Capitale (domani, ore 15) un Petrarca Padova ormai lontano undici punti dalla zona play-off ma pronto a rientrarvi magari provando a cogliere vittoria e bonus al “Giulio Onesti” dove, però, i padroni di casa sanno sempre regalare prestazioni coraggiose: una vittoria degli “aquilotti” potrebbe metterli al sicuro da un eventuale ritorno dei cugini della Capitolina in chiave salvezza.
A completare il calendario delle sfide di sabato, il match del “Quaggia” tra i Campioni d’Italia del Marchiol Mogliano, terzi e determinati a consolidare un posto in zona play-off, e le Fiamme Oro vincitrici del Trofeo Eccellenza: i veneti hanno un tricolore sul petto da difendere sino in fondo, i poliziotti in cremisi – conquistato il Trofeo e con un buon margine sulle ultime due posizioni – possono amministrare sino a fine stagione.
Domenica, per il posticipo televisivo in diretta Rai Sport 1, telecamere dell’emittente di stato puntate sulla sfida-salvezza del “Crocetta Canalina” dove il Rugby Reggio di Sandro Ghini prova a centrare la prima vittoria della stagione contro l’UR Capitolina, penultima davanti ai diavoli rossoneri: chi vince può puntare ad un rilancio e cullare speranze di salvezza, chi perde rischia di veder sfumare l’ultima chance per mantenere un posto nel massimo campionato.
Adriano Gasperetti
