Lunedì 09 Dicembre 2013

Heineken Cup – Giro di boa

Si è appena concluso il terzo turno della massima competizione europea per club. L’equilibrio regna sovrano, tranne per le italiane

IRLANDA IN FESTA, ITALIA DISTRUTTA - E’ stato senza dubbio il fine settima delle irlandesi in Heineken con Leinster in primis che si è mangiata Northampton, una delle squadre più in forma del momento, strapazzandola 7 a 40 in Inghilterra e che ha fugato definitivamente i dubbi che aleggiavano sui dubliners dopo la partenza di Schmidt, di Sexton e di Nacewa. Munster poi ha disintegrato invece in casa i catalani di Perpignan, 36 a 8, con i nostri Allan e Benvenuti relegati a spettatori dello show della Red Army mentre la notizia più clamorosa del fine settimana è stata la vittoria corsara di Connacht a Tolosa 14 a 16. L’Irlanda insomma fa la storia del torneo, sulle ali della prestazione della nazionale contro i leggendari All Blacks. Agli antipodi con questo fine settimana di gloria purtroppo ci siamo noi. Come i due ragazzi di Perpignan i giocatori di Treviso e delle Zebre sono stati degli spettatori, i compiti ai quali erano chiamati non potevano essere assolti con disinvoltura ma c’è modo e modo di venire sconfitti.
La Benetton ha perso 48 a 0 ad Ulster, contro la quarta franchigia della terra del quadrifoglio. Il durissimo punteggio parla chiaro, non c’è una fase di gioco nella quale le due squadre si sono potute paragonare sabato ma il problema principale si può dire con certezza sta nella differenza di ritmo alla quale giocano le italiane rispetto alle loro avversarie.
Le Zebre sono apparse ancora più in difficoltà, sottovalutate in modo addirittura a tratti fastidioso dai Saracens, non sono mai state in partita a Parma perdendo col punteggio di 10 a 39 e poteva anche andare peggio.
CHI STA IN VETTA - Passando a chi il torneo ha chance di vincerlo, Tolone cerca il difficilissimo back to back ma non sembra la schiacciasassi dello scorso anno, sabato ha vinto 9 a 14 ad Exeter, dimostrando di essere una squadra di campioni, guidata ancora nella sostanza come nella mente da Sir Jonny Wilkinson. La sconfitta invece della finale della passata edizione Clermont è davvero sempre più forte, forse la più forte del torneo e lo dimostra. Sabato a Marcel Michelin arrivavano gli Scarlets, Rougerie e soci li hanno regolati 32 a 11 segnando mete di bellezza assoluta, come quella confezionata dalla coppia di ali Nalaga e Sivivatu. I francesi sono tallonati dai Quins di Evans, anche loro vincenti clamorosamente a Parigi contro il Racing 8 a 32.
La partita più spettacolare del fine settimana è stata senza dubbio Leicester - Montpellier, finita 41 a 32 con le tigri che dopo aver tirato un sospiro di sollievo inseguono così Ulster nel girone difficile di Treviso.
Appuntamento a settimana prossima per le rivincite, la Heineken ormai è entrata nel vivo.
Pietro Lagorio.