Venerdì 08 Marzo 2013

Six Nations - Preview 4a giornata

Penultima giornata del 6 Nazioni: l’Italia vola a Twickenham per affrontare i lanciatissimi Leoni di Sua Maestà, una Francia in crisi nera e ancora con lo 0 alla voce vittorie cerca successo e tranquillità contro l’Irlanda, mentre il Galles affronta la Scozia.

Scozia – Galles
Scozia in un buon momento, dopo le vittorie con Italia e Irlanda, Galles reduce anch’esso da due vittorie di cui l’ultima a Roma proprio a scapito degli azzurri. La partita fra le due compagini diventa quindi uno spareggio per rimanere in scia dell’Inghilterra e quindi in posizione utile per approfittare di un eventuale scivolone dei bianchi nelle prossime due partite. Venendo al quindici di partenza degli scozzesi, il tecnico riabbraccia Euan Murray (lui che alla domenica non gioca per motivi religiosi) in prima linea. In mediana ci saranno Greig Laidlow al numero 9 affiancato in regia da Duncan Weir.
Per i Dragoni una vittoria a Murrayfield sarebbe fondamentale soprattutto in virtù del fatto che sabato prossimo ci sarà il redde rationem a Cardiff contro l’Inghilterra; ma prima c’è da sbrigare la non facile pratica scozzese, perdipiù come detto in trasferta. La novità più importante di formazione riguarda il rientro di Sam Warburton da titolare in terza linea, affiancato da Toby Faletau. Philips e Biggar in mediana, triangolo allargato classico con North e Cutberth all’ala, Halfpenny estremo.

Irlanda – Francia
La notizia che fa veramente rumore è l’esclusione dalla lista dei convocati irlandesi di Ronan O’Gara. La leggendaria apertura, 128 caps e 1083 punti con la maglia verde, infatti sembra non rientrare più nei piani di Declan Kidney che, Sexton sia ko e Paddy Jackson abbia fornito una prova non proprio brillante, non ha voluto chiamare Ronan. Sarebbe un peccato se la carriera internazionale di O’Gara dovesse finire in questo modo, senza nemmeno l’onore di un’ultima standing ovation che sicuramente il pubblico di Dublino gli avrebbe tributato spellandosi le mani. Ad ogni modo sarà ancora Jackson a partire titolare al numero 10, con Madigan riserva. Al numero 9 ci sarà Conor Murray, Earls e McFadden all’ala, Kearney estremo.
Di fronte, iverdi d’Irlanda si troveranno una Francia in totale crisi e confusione. Saint-Andrè cambia ancora una volta le carte, restituendo a Michalak la maglia numero 10 che contro l’Inghilterra è stata di Trinh-Duc. Accanto a Fred ci sarà Morgan Parra, che si è riappropriato del suo posto a scapito di Machenaud. All’ala fa il suo esordio Maxime Medard, con Clerc e Huget a completare il triangolo allargato. Davanti Domingo, Kayser e Mas in prima linea, con Samson e Maestri in seconda. Una vittoria per i galletti è quanto mai fondamentale, lo spettro di concludere il Sei Nazioni a zero vittorie è sempre più incombente e di certo un simile risultato non è un toccasana per il curriculum di Saint-Andrè.

Inghilterra – Italia
Domenica pomeriggio la sfida fra Inghilterra e Italia concluderà il programma di questa quarta gioranta. Gli azzurri devono tornare a fare bene, per non instillare il dubbio che la vittoria sulla Francia fosse stata il frutto non solo di una grande prestazione degli azzurri ma anche della pochezza dell’avversario. La bella notizia per gli azzurri è il recupero di Parisse, graziato dalla squalifica. Il carisma e la classe del nostro capitano saranno un valore aggiunto alla squadra. In attesa dell’ufficializzazione del XV, che avverrà oggi nel pomeriggio, le indicazioni parlano di un Brunel intenzionato a cambiare la squadra soprattutto nel reparto dei tre-quarti, mentre gli avanti dovrebbero rimanere gli stessi della partita con il Galles con l’innesto di un Parisse nel motore. Dubbi anche in mediana. Gli ultimi allenamenti hanno visto Brunel fare qualche esperimento, spostando Masi a centro con Benvenuti, con McLean estremo e Iannone all’ala. Nel pomeriggio sapremo le scelte di Brunel.
In casa Inghilterra si pensa a un po’ di turnover, sia per motivi di forza maggiore (Farrell infortunato, gioca Flood) sia per tenere a riposo i migliori uomini in vista del big match di sabato prossimo contro il Galles. Ancora Lancaster non ha ufficializzato al formazione, in compenso sono ben 36 i convocati dal ct per la sfida di domenica, vedremo quali saranno le sue scelte.

Alessandro Gennari - 4rugby.it