Giovedì 13 Dicembre 2012

Heineken Cup - Rivincita?

Ci avviciniamo a grandi passi al fine settimana di Heineken preferito dagli amanti delle rivalità, forse psicologicamente il più duro da affrontare nei gironi: il quarto turno infatti vedrà sfidarsi nuovamente le squadre incrociatesi nel terzo, solo una settimana fa. Spicca la supersfida Leinster - Clermont.

LE SITUAZIONI DEI GIRONI - Affrontare un rematch non è solo un’occasione per regolare i conti in sospeso ma soprattutto un importante confronto con la storia tattica della partita madre e l’insieme di vissuti che ha lasciato nelle menti dei giocatori e dello staff delle due squadre. Oltre alla strategia fondamentale che imposterà il gioco tattico di base quindi sono due gli elementi che concorrono nel creare una nuova mentalità per la nuova sfida: il rapporto e la gestione della classifica sancita dal primo incontro ed il diverso territorio dove si giocherà la gara che invertendo i palcoscenici può essere decisivo.
Una rassegna delle partite del weekend di Heineken mostra praticamente tutti i possibili significati di una rivincita: le prime della classe Ulster, Harlequins e Toulon giocano match teoricamente più facili di quelli già vinti ampiamente settimana scorsa perché giocheranno in casa. La difficoltà starà per loro nel mantenere comunque alta la concentrazione visto che affronteranno partite fondamentali per tutta la loro stagione, vincerle infatti magari con punto di bonus vorrebbe dire quasi certamente assicurarsi la qualificazione e comporterebbe anche un bel vantaggio riguardo ai propri campionati nazionali. In ogni girone di queste corazzate ci sarà anche la classica partita della disperazione per non veder sfumare completamente il sogno della qualificazione ai quarti, rispettivamente Castres - Glasgow Warriors, Biarritz - Connacht e Montpellier - Cardiff Blues.
Discorsi diversi invece per le Pool 1 e 2 dove c’è molto più equilibrio: nel girone 2 occhi puntati su Benetton Treviso - Leicester Tigers, da giocare a Monigo, con i padroni di casa della Benetton che metteranno tutto l’orgoglio che hanno in campo per dimostrare al loro generoso pubblico di essere non solo a livello ma capaci di vincere con i maestri del torneo; gli inglesi invece non potranno assolutamente permettersi passi falsi se non vorranno far scappar via Toulouse, prima nel girone a 4 lunghezze da loro ma impegnata nella difficile visita agli Ospreys. Per Treviso la lettura della partita d’andata sarà davvero fondamentale, soprattutto per quanto riguarda le fasi statiche, con le mischie chiuse da reinventare in toto per Franco Smith mentre l’alterna prova in touche andrà impostata giudiziosamente visto che i Tigers stavolta si faranno trovare prontissimi in questa fase di gioco, da evitare assolutamente inoltre tutti i palloni persi all’andata. Nel girone 1 invece tanto se non tutto si giocherà a Londra tra Saracens e Munster che si ritroveranno dopo il bel 15 a 9 per gli irlandesi di settimana scorsa che li ha accoppiati a 10 punti in testa alla classifica con il Racing che li tallona vicinissimo a 8 e che, in caso di vittoria in Scozia contro l’Edinburgh, sarà sicuramente secondo.

IL BIG MATCH E LE ZEBRE - Nella Pool 5 avremo, dulcis in fundo, la rivincita per eccellenza di questi anni europei tra Leinster e Clermont: lo scorso anno la semifinale fra queste due squadre fu non solo la finale anticipata del torneo ma anche la partita più bella della stagione dei club, in barba al Super XV. Il caso ha voluto che si incontrassero nello stesso girone quest’anno e noi amiamo il Caso per questo. Domenica queste due meravigliose squadre hanno dato vita ad una partita bellissima finita 15 a 12 per i transalpini che però giocavano fra le mura amiche del Marcel Michelin. Forse entrambe le formazioni non hanno fatto vedere tutto il loro repertorio sapendo che la partita di questo sabato sarà ancora più importante, se Clermont vincerà infatti all’Aviva Stadium sarà praticamente già ai quarti mentre la strada per i bicampioni potrebbe chiudersi. Se Leinster invece risponderà a Rougerie e compagni nel girone regnerà l’equilibrio e forse passeranno entrambe una come prima e l’altra come miglior seconda. Tutto da gustare.
Le nostre povere Zebre invece saranno davvero in difficoltà questo fine settimana andando a trovare quegli Harlequins che solo sabato scorso hanno loro rifilato 57 punti a Parma. Sappiamo quanto possa essere duro il rugby, lo sappiamo anche vedendo quello che sta succedendo in Challenge alle italiane ma finché non cambierà la nostra situazione, dal livello di base alla considerazione internazionale dal livello delle strutture a quello degli allenatori nel nostro paese, dovremo affrontare anche e forse soprattutto situazioni come questa. La nostra attenzione di appassionati supporter del rugby azzurro dovrà forse in questo senso essere rivolta con più interesse alle Zebre e alla Challenge se vogliamo un domani diverso con qualche Benetton Treviso in più.

Pietro Lagorio.