Lunedì 02 Aprile 2012

Serie C - Gli articoli della domenica

Cus Pavia-Effenbert Bergamo 20-20
Banca Cras Cus Siena-Parma 1931 16-7
Rugby Gubbio-CentralMotor Terni Rugby 22-29
Crema-Rugby Cernusco 10-14
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Serie C Elite Nord Ovest

Cus Pavia-Effenbert Bergamo 20-20
La Asd Effenbert Rugby Bergamo 1950 porta a casa due punti da Pavia conquistati con un pareggio per 20 a 20. La partita,si sapeva, sarebbe stata difficile contro il Rugby Cus Pavia quinta forza del campionato di Serie C Elite e per renderla ancora più complicata ci ha messo lo zampino anche il forte vento. L’incontro inizia bene per i colori della Effenbert che al 4’ va in meta con il pilone Guariglia. Il vento condiziona la partita e soffia a favore del Bergamo che al 17’ sigla la seconda meta con l’altro pilone Marco Pezzotta e stavolta il piede del capitano Sileo non sbaglia e realizza altri due punti. Al 26’ una punizione a favore della Effenbert permette a Sileo di segnare altri 3 punti e portare il risultato sul 15 a 0. Sembra essere il preludio ad una facile vittoria,ma il Pavia non ci sta e al 33’ ,su punizione,segna 3 punti e quindi si chiude il primo tempo sul risultato di 15 a 3 a favore della Effenbert. Il secondo tempo vede la veemente reazione dei pavesi che al 5’ mettono a segno altri 3 punti e al 17’ concretizzano una bella azione e siglano la loro prima meta con trasformazione. Il Bergamo non sta a guardare e al 25’ l’ala Minetti segna la terza meta di giornata che purtoppo non vede assegnare gli altri due punti per l’errore di Sileo al piede ,sempre per colpa del vento. Al 40’ l’arbitro,non del tutto in buona giornata, assegna più punizioni a favore del Pavia che sono bravi a segnare la loro seconda meta ed a trasformarla portando così il risultato in perfetta parità. Risultato finale 20 a 20 che non fa sorridere ma neanche piangere la Effenbert che rimane comunque terza in classifica anche se raggiunta dal Varese. Ora altre quattro partite ,tutte importanti, che saranno da vincere per potere arrivare ai play off.
Marco Biroli - Effenbert Bergamo

Serie C Elite Centro Nord

Banca Cras Cus Siena-Parma 1931 16-7
La squadra ospite si gioca le ultime carte per mantenersi in corsa play off mentre Banca Cras vuole continuare a mantenere la testa del girone, difendendola dall’assalto di Firenze RC e Terni. Con questi motivi inizia l’ultimo match casalingo del XV di Biagioli che finora ha concesso solo sette mete in otto partite agli ospiti. Si comincia con il Cus Siena subito in avanti. Al 3’ Mondet centra infatti i pali da facile posizione (3-0). Non è una partita facile. Il gioco, nella prima mezz’ora non decolla, complice in parte il sole primaverile che illumina e scalda fin troppo il “Sabbione”. Le due squadre giocano sotto ritmo, anche perché, sotto certi aspetti, si somigliano. Gli emiliani, esattamente come i senesi, sono ben attrezzati sia in mischia chiusa che in touche e dispongono anche di trequarti agili e veloci. E’ una partita tattica. Gli ospiti sfiorano la meta con una serie di percussioni al 13’ e si rifanno pericolosi al 22’ con un contrattacco partito dai propri 22 e arginato faticosamente all’altezza della metà campo. Al 16’ un curioso episodio: Mattei lanciato in piena velocità ‘abbatte’ l’arbitro Fazio, ‘colpevole’ di seguire da troppo vicino l’azione. Come da regolamento l’azione si interrompe e si riprende con una mischia a vantaggio del possessore di palla. Siena, che ha fallito una punizione al 9’ con Mondet, argina bene con la sua impenetrabile difesa ma mostra i suoi limiti quando deve costruire. Torna a rendersi pericolosa solo al 30’ con una maul e una serie di pick and go che però vengono vanificati da un fallo. E’ comunque un preludio. Al 33’ Banca Cras ottiene un calcio di punizione che Mondet decide di calciare in touche. Sul lancio di Pucci, effettuato ben dentro i 22 parmensi, Montarsi raccoglie l’ovale e mette in moto la migliore macchina da guerra senese, la maul, che, guidata da Mattei, avanza inarrestabile fino a superare la linea bianca. Dal groviglio polveroso si rialza con l’ovale in mano il tallonatore Pucci. Mondet trasforma da posizione difficile (10-0). Beffardamente Parma va al riposo senza aver messo a segno neppure un punto. Il secondo tempo, nel quale s’intravede fin dalle prime battute una maggiore scioltezza nel gioco delle due squadre, divertirà gli spettatori assai più della prima metà. Parma 1931, compagine più armonica, raccoglie subito i frutti dei suoi reiterati sforzi. Al 6’, infatti, una bella azione iniziata dal forte tallonatore Bersani e proseguita dai trequarti consente al centro Azzolini di violare la meta senese (10-7). Galvanizzati gli emiliani spingono a fondo e Banca Cras deve soffrire in difesa per arginare un paio di pericolose azioni. Quando Parma rifiata Siena si riporta avanti e al 15’ sfiora la meta con Dupré e due minuti dopo capitalizza con Mondet un calcio di punizione dai 35 metri (13-7). L’orgogliosa compagine emiliana torna a farsi sentire alla porta bussando al 20’ (con una maul che guadagna una ventina di metri), al 22’ (il centro Rivelciani viene fermato dalla difesa bianconera) e al 33’ (una maul spazza i senesi ma la percussione di Faraj viene anche questa volta bloccata). In tutte e tre le occasioni la difesa senese ha la meglio sugli avversari. Negli ultimi minuti Mondet infila dalla piazzola il colpo decisivo, incorniciando un’altra ottima prestazione (16-7, 4 su 5 al piede).
Al fischio finale di Fazio i senesi festeggiano l’ennesimo successo che però non chiude la pratica promozione: come era nelle previsioni Firenze RC e Terni s’impongono nettamente sugli avversari di giornata (rispettivamente Forlì 1979 e Gubbio) e riducono lo svantaggio di un punto. Il campionato dei bianconeri si deciderà l’ultima giornata, sul campo di Terni, dove i padroni di casa, staccati di 5 punti, tenteranno l’abbordaggio alla prima della classe, con un solo risultato possibile a loro disposizione: la vittoria con bonus. Quanto a Firenze RC, affronterà domenica 15 aprile in casa il temibile Jesi 1970 e poi chiuderà il suo campionato a Bologna.
Il tabellino
CUS SIENA RUGBY – PARMA 1931 16-7 (4-0)
CUS SIENA: Sestini; Buonazia, Maestrini, Bernardoni, Guideri; Mondet, Pieri; Maestrini, Faleri, 16 Mattei; Montarsi, Benigni; Giambi, Pucci, Dupré.
PARMA 1931: Ferrari A.; Fontana, Azzolini, Rivelcini, Ippolito; Vaccari, Tiddia; Quagliotti, Ferrari S.; Uriati, Mattucci; Poletti, Bersani, Pelagatti. All. Gutierrez.
ARBITRO: Fazio (Vicchio)
MARCATORI: 3’ CP. Mondet (S); 34’ m. Pucci (S) tr. Mondet. St. 5’ m. Azzolini m. (P) tr. Vaccari; 18’ e 39’cp. Mondet (S).
NOTE: Risultato alla fine del primo tempo 10-0 in favore di Siena. Giornata gradevole, spettatori 120 circa. A disposizione per Cus Siena: 17 Terrero Pena, 23 Marzi, 6 Galasso, Palagi, Carmignani, Bertolozzi, Porciatti.
Gabriele Maccianti - Cus Siena

Rugby Gubbio-CentralMotor Rugby Terni 22-29
Con qualche sofferenza di troppo nel primo tempo i Draghi battono fuori casa il Gubbio e rosicchiano un punticino alla capolista Siena che vince anch'essa ma soffrendo in casa contro Parma. E' il punto bonus che fa la differenza, quello conquistato dai rossoverdi nella tana dei Lupi e quello che lascia ancora una teorica possibilità al XV di Mauro Antonini di agganciare i toscani nell'ultima di campionato prevista il 22 aprile sul campo del Quartiere Polymer. C'è però anche Firenze che non molla: 41-19 al Forlì e una gara da recuperare, quella del 15 aprile contro Jesi, prima di chiudere in casa del Bologna. Tutto ancora da decidere quindi per le prime tre posizioni della serie C élite e la relativa composizione della griglia playoff. Tornando alla partita le mete dei rossoverdi sono state messe a segno da Natalini (due volte), Michele Lausi, Cardinali e Piergentili, più due trasformazioni di Frittella. La meta iniziale di Merangola, trasformata da Bellucci, ha costretto Terni ad inseguire. La mischia eugubina fa inizialmente la differenza e prima della mezzora trova la seconda meta. Sotto 12-0 i ragazzi di Antonini accorciano le distanze prima dell'intervallo, poi si scatenano del secondo tempo. Ormai in controllo della gara si fanno sorprendere dalla rimonta dei locali, prima dell'ultima meta nel finale di partita ceh chiude definitvamente i giochi.
Il tabellino:
Rugby Gubbio: Fuina, Rosati, Fumanti (Grassellini Giam.) Bianco, Chierico (Grasselli), Ragnacci, Bellucci, Merangola, Rossi, Grassellini Gian., Micale G. (Maimone), Ambrogi (Turbesi), Pauselli (Stocchi), Bossi G. (Fiorucci), Bossi S. (Menichetti). All.: McDonnell.
CentralMotor Terni Rugby: Cardinali, Galassi, Canulli, Giorgini, Monicchi, Frittella, Angelini (Antonini), M. Lausi, Menghini (Battisti), M. Novelli, Borghetti, Giovenali (Piergentili), S. Novelli, Natalini, Diamanti. A disposizione: Donati, Foschi, Gobbo e Petrucci. All.: Antonini.
Marcatori primo tempo: mt Merangola tr Bellucci (G), mt Pauselli (G), mt Natalini tr Frittella (T).
Marcatori secondo tempo: mt M. Lausi (T), mt Cardinali (T) tr Frittella, mt Natalini (T), mt Merangola (G), mt Bellucci (G), mt Piergentili (T)
Ufficio Stampa Rugby Terni

Serie C Interregionale Nord Ovest - Girone 3

Crema-Rugby Cernusco 10-14
Dipende sempre dal punto di vista. La borraccia è mezza piena o mezza vuota? Forse stavolta è mezza vuota perche anche se da una parte il Cernusco è uscito vittorioso dopo essere stato sotto anche per 10-0 è vero anche che la partita di Crema era una partita importante nella quale confermare i progressi della squadra e la resa mentale dei settori di gioco. Dopo Crema anche se restano immutate le possibilità di passaggio del turno di certo un pò di amarezza resta per quanto visto in campo dove, i padroni di casa per lunghi tratti di gara hanno imposto il loro gioco e il Cernusco è rimasto in balia delle sue paure riuscendo solo nel finale a limitare i danni. La cronaca della gara è semplice, pallone al Cernusco, ruck e gioco fermo. Falli, palloni rubati, vento, fuorigioco. All’infinito. Così per 80 minuti irreali nei quali il Cernusco si arena da solo su ogni punto di incontro e per 60 primi vede avvicinarsi il baratro scongiurato però dal sacrificio di Cerutti e dalla meta di Rescigno trasformate al piede da Sironi. Qualcosa da salvare? Il risultato e il cuore dei Gruppo Cynar che dalla tribuna prova in tutti i modi a dare coraggio al Cernusco.Ora restano soli 14 giorni, Pasqua compresa, per preparare la sfida di Gossolengo che deciderà le sorti dei Runners in questo campionato. Una vittoria consentirà di proseguire la stagione nelle fasi finali. Una sconfitta presumibilmente manderà Assandro e compagni in vacanza.
Il tabellino:
Rugby Crema – Rugby Cernusco 10-14 (10-0)
Faina – Rescigno – Coproceanu (Cerutti)(konè) – Testa – Sironi – Amore (Falcone) – Vagliani – Assandro (cap) – Chiesa (Barbieri) – La Mattina – Giannubilo (Sala D.) – Barisione – Filippis (Petretta) – Caserini – Mucci
N.e. Feggi
Mete: Cerutti, Rescigno
TR. Sironi (2)
Amm. Rescigno, Sironi, Assandro
Francesco Mucci - Rugby Cernusco
http://lnx.rugbycernusco.it/2012/04/crema-rugby-cernusco/